Rose stabilizzate: perché sono così amate

Le rose sono dei fiori bellissimi, dai diversi colori, con dei petali che danno una sensazione di freschezza, setosità e morbidezza e con un profumo davvero soave.

Decidere di regalare una rosa o di comprarne alcune per addobbare la propria abitazione può donare un sorriso e un aspetto romantico in ogni occasione.

Purtroppo, trattandosi di piante, anche le rose si deteriorano nel tempo e con esse svanisce anche il ricordo di chi le ha regalate o comprate e per quale ricorrenza. Per ovviare a questo problema esiste un procedimento che permette di conservare le rose vere più a lungo.

Su un sito come Ideafiori.it potete trovare svariate rose stabilizzate, e se non sapete di cosa si tratta continuate a leggere per scoprirlo!

 

Le rose stabilizzate: che cosa sono

Il processo definito di stabilizzazione consente di poter conservare le proprie rose affinché possano durare fino a svariati anni, inalterate nella loro bellezza. Le rose stabilizzate sono spesso conosciute anche con i nomi di rose cristallizzate o di rose imbalsamate.

La stabilizzazione è un trattamento chimico di conservazione che consiste nella sostituzione dei liquidi naturali dei fiori con dei liquidi artificiali dalla capacità di preservare la rosa.

Il fiore viene preso e disidratato in modo naturale seguendo l’evaporazione che dura dai 3 ai 7 giorni, e poi viene reidratato con questa sostanza chimica, ossia con una miscela composta da glicerina, da acqua e da dei coloranti alimentari.

Questo procedimento va eseguito quando la rosa è già stata separata dalla pianta, ma non è ancora avvizzita, così che il suo aspetto rigoglioso possa essere mantenuto nel tempo.

Le rose che vengono sottoposte a questo trattamento vengono prima accuratamente selezionate, in modo che si predano solo quelle perfette, senza difetti e più belle per poter garantire un prodotto di qualità.